Di origini antichissime, Cetraro probabilmente la prima città marittima bruzia. In molti hanno ipotizzato «rapporti di parentela» con l’antica Temesa; altri l’hanno messa in relazione con la famosissima Lampezia. La chiesa del Ritiro offre cospicui elementi gotici (portale e resti dell’antico chiostro) e conserva una pala marmorea d’altare e due statue cinquecentesche. Per gli amanti dell’aria aperta, suggestiva l’escursione al Santuario della Madonna della Serra. La strada che bisogna «prendere» è lungo il tratto che porta dalla marina al paese; non è sempre agevole; il Santuario è aperto solo nei mesi estivi ma dalla collina si gode un panorama incantevole. Interessante durante l’estate il «torneo dei rioni» una manifestazione organizzata dalla pro loco nei giorni del10 e 11 luglio. Alla gara partecipano tutte le contrade del paese. I concorrenti gareggiano nella piazza più importante, piazza del popolo che per l’occasione è addobbata con la riproduzione di famosi monumenti nazionali. I preparativi sono lunghi e meticolosi e alle gare prende parte tutta la popolazione con sfilate e momenti di folclore locale. AI rione vincitore il privilegio di «custodire» il trofeo per un anno intero… fino alla successiva manifestazione.